Google sta rivoluzionando il mondo dei viaggi grazie all’intelligenza artificiale, rendendo più semplice la pianificazione e la prenotazione. Stiamo forse assistendo a una svolta epocale nel settore del travel? La scorsa settimana, Google ha introdotto una serie di nuovi strumenti pensati per facilitare ulteriormente la preparazione dei viaggi e l’esplorazione di nuove destinazioni. Tra queste innovazioni, spicca la capacità di Google Search di creare itinerari personalizzati basati sulle preferenze degli utenti e di fornire dettagliate informazioni sui punti di interesse attraverso Maps.

Itinerari di Viaggio Personalizzati con l’Intelligenza Artificiale

Scoprire un nuovo luogo è una delle parti più entusiasmanti di un viaggio, ma trovare le migliori attrazioni, scegliere dove alloggiare e dove mangiare può essere impegnativo e richiedere tempo. Per semplificare questa ricerca, Google sta testando nuove funzionalità di intelligenza artificiale in vista della stagione estiva. Con Google Search, pianificare viaggi su misura diventa facilissimo: basta richiedere un itinerario per la destinazione desiderata e si ricevono suggerimenti pratici e personalizzati. Un semplice clic sui link forniti da Google indirizza direttamente ai siti delle agenzie di viaggio per completare le prenotazioni in pochi passaggi.

Grazie all’intelligenza artificiale, analizza dati provenienti da molteplici fonti online, inclusi feedback e immagini condivise dagli utenti, per costruire itinerari dettagliati. Queste informazioni possono essere facilmente integrate in altri strumenti della suite Google come Gmail, Docs e Maps, semplificando così tutte le fasi di organizzazione del viaggio. Per usufruire di queste funzionalità, basta iscriversi alla Search Generative Experience (SGE). Una volta iscritti, potrete chiedere a Google di pianificare, ad esempio, “un viaggio di 3 giorni a Philadelphia all’insegna della storia”, e ricevere consigli su luoghi da visitare, ristoranti e le migliori opzioni di volo e alloggio. Organizzare il viaggio dei vostri sogni non è mai stato così facile.

Consigli e Elenchi Personalizzati su Google Maps

Se preferite un tipo di ricerca più pratico, Google Maps offre la possibilità di consultare elenchi di luoghi consigliati. Cercando una determinata città su Google Maps, vengono presentati automaticamente suggerimenti su posti da visitare, consigliati sia dagli esperti che dai residenti locali. Inoltre, vengono proposte opzioni di ristoranti alla moda, tesori nascosti e attrazioni imperdibili, basati sugli interessi condivisi da altri utenti nella zona.

Lo strumento per la creazione di elenchi esiste già da tempo, ma la nuova funzionalità consente agli utenti di organizzare le liste secondo le proprie preferenze. Queste liste possono anche essere condivise sui social media, fornendo un ulteriore contesto a chi le consulta. Questa novità sarà presto disponibile su dispositivi Android e Apple in tutto il mondo, entro la fine del mese.

Traduzione dei Contenuti con Circle to Search e Lens

Google introdurrà a breve una nuova funzionalità per alcuni dispositivi mobili Android che permetterà di tradurre i contenuti visualizzati sullo schermo senza dover cambiare applicazione. Questo tool sarà particolarmente utile per i viaggiatori che si trovano in paesi di cui non conoscono la lingua.

Questa novità fa parte di Circle to Search, un aggiornamento lanciato da Google a gennaio, che consente agli utenti Android di avviare una ricerca su Google direttamente da un testo o un’immagine visualizzata sullo schermo. Con Google Lens, sarà possibile tradurre istantaneamente tutto ciò che ci circonda, come cartelli stradali o poster. Basterà attivare l’icona Lens nell’app Google e selezionare l’opzione di traduzione: Lens rileverà automaticamente la lingua di partenza e mostrerà il testo tradotto sopra quello originale.

Lens come Guida Turistica Personale

Lens è un ottimo strumento anche per esplorare le destinazioni di viaggio, soprattutto grazie agli ultimi aggiornamenti della ricerca multipla basati sull’intelligenza artificiale. Basta puntare la fotocamera su un oggetto, fare una domanda su ciò che si vede e immediatamente si ricevono informazioni utili grazie alla panoramica fornita dall’IA. Ad esempio, se vi trovate in un museo e volete saperne di più su un’opera d’arte, basterà scattare una foto e chiedere all’IA “Perché l’artista ha dipinto questo?”, per ottenere tutte le informazioni necessarie, insieme a link per ulteriori approfondimenti. È praticamente come avere una guida turistica sempre a portata di mano.

Innovazioni della Search Generative Experience (SGE)

Tutte queste innovazioni fanno parte del processo di transizione verso la Search Generative Experience (SGE), un progetto che mira a integrare direttamente nel motore di ricerca di Google i risultati generati dall’intelligenza artificiale, seguendo lo stile di ChatGPT. Attualmente, queste funzionalità sono disponibili solo per gli utenti negli Stati Uniti e in Canada, ma è probabile che, in caso di successo di questa sperimentazione, verranno estese anche agli utenti europei, sia su dispositivi Android che su altre piattaforme. Sarà interessante osservare gli sviluppi oltre oceano per comprendere appieno l’impatto di queste innovazioni nel mondo del travel moderno.