La bassa stagione può essere un periodo arduo per chiunque abbia un B&B o un’altra struttura ricettiva con poche camere.

Riuscire ad aumentare il flusso turistico al di fuori della stagione turistica è l’obbiettivo di ogni struttura, ma destagionalizzare non è una cosa così semplice, necessita di una strategia ben pianificata.

Vediamo di capire quali sono le azioni base da compiere per poter destagionalizzare il tuo B&B.

Definire, identificare e tagliare

Ogni Bed and Breakfast è diverso dall’altro come la bassa stagione, che varia da località a località. Quindi, per prima cosa, è necessario capire quale sia la bassa stagione, definendola come quel lasso di tempo in cui il nostro B&B riceve poche prenotazioni, i turisti soggiornano per periodi più brevi e le tariffe che applichi sono più basse. Tuttavia, la bassa stagione può essere più di una, tutto dipende dal rendimento delle camere.

Definita la bassa stagione è importante definire anche quali sono gli eventi più importanti che si svolgono nella zona proprio in quel periodo. Questo è il primo passo verso l’aumento del rendimento.

Ancora più importante è l’identificazione del “turista ideale”: una coppia di fidanzati, degli sposi, il solito viaggiatore single, ma anche una famiglia con i bambini.

Per capirlo non serve che esaminare i dati delle prenotazioni degli anni precedenti, concentrandosi solo sulle basse stagioni. Una volta compresi quali sono stati i turisti passati, si riuscirà a capire anche chi potrebbero essere i turisti futuri: questo permette di catturare più prenotazioni, grazie a delle operazioni di marketing mirate per la tipologia di turista definito.

Infine, per attirare la clientela si può pensare anche a una delle soluzioni classiche del marketing: tagliare le tariffe. Nella bassa stagione non si possono MAI vendere le camere allo stesso prezzo dell’alta stagione. Bisogna, inoltre, tenere comunque presente di regolare i prezzi anche in base ai costi dei concorrenti: più bassi sono i prezzi, più è possibile conquistare qualche prenotazione extra.

La valorizzazione e l’intelligenza: due fattori che non si possono tralasciare

Quando si tratta di gestire un B&B in bassa stagione, è possibile prendere in considerazione diverse soluzioni relative al minimum stay della struttura.

Per esempio, perché non imporre un limite di permanenza minimo a 1 giorno solo? Questo attirerà il turista locale, in quanto potrebbe catturare l’attenzione di tutti coloro che non intendono soffermarsi nella zona per più di una notte.

Inoltre, sarebbe ottimale pensare alla valorizzazione delle giornate feriali, proprio nel weekend, del resto, è possibile fare degli affari d’oro; basti pensare alla possibilità di offrire 3 notti al prezzo di due: una di quelle promozioni che, nonostante siano un classico, hanno comunque un’efficacia a dir poco garantita.

La fantasia e la creatività, per dirla brevemente, sono due validissime alleate di tutti coloro che si trovano a gestire un posto come un B&B: utilizzandole a dovere è possibile raggiungere dei risultati sorprendenti e arrivare a destagionalizzare la propria struttura.