Prima dell’avvento dei social network era il viaggiatore a raggiungere il territorio e le strutture ricettive. Oggi, invece, viaggiatore e territorio si incontrano molto prima.

Grazie ai social media, infatti, è possibile farsi un’idea precisa circa le qualità di un albergo, i servizi messi a disposizione e tanto altro ancora.

Siti di viaggio, travel blogger e influencer non fanno altro che fornirci un gran numero di informazioni circa il nostro prossimo soggiorno.

In una situazione di questo genere, farsi trovare dai possibili clienti è diventata la regola fondamentale per promuovere una struttura ricettiva.

Ovviamente, per farlo sarà necessario anche avvalersi di strumenti online adeguati. Al momento, Facebook ed Instagram sembrano quelli maggiormente in grado di convogliare l’attenzione del pubblico.

Facebook

Ogni proprietario di albergo, b&b, agriturismo o ristorante che sia, dovrebbe promuovere la propria attività partendo dal territorio in cui essa sorge, illustrando le tradizioni locali, i paesaggi, la storia e tutte le altre caratteristiche pregnanti del luogo.

In tal modo è possibile promuovere la struttura contestualizzandola e veicolandola verso un determinato target di pubblico. È fondamentale, ad esempio, pubblicizzare attività ed eventi facendo molta attenzione ad essere il meno autoreferenziali possibili.

Il pubblico desidera vivere nuove esperienze e ciascun territorio ne offre tantissime: basterà proporle e raccontarle come qualcosa di unico, infarcendole di aneddoti e punti di vista particolari e affiancandole ad offerte interessanti dal punto di vista del rapporto qualità prezzo.

Una delle caratteristiche di Facebook è la presenza delle inserzioni dinamiche dedicate ai viaggi, una forma di pubblicità che permette di mostrare le inserzioni a coloro che stanno progettando un viaggio.

Queste sono state ideate per raggiungere gli indecisi, ovvero chiunque abbia già passato in rassegna siti specializzati e offerte, ma che non ha ancora prenotato alcunché.

Instagram

Instagram si basa sulla condivisione di foto e immagini. Postare dieci immagini al giorno potrebbe rivelarsi dispersivo e controproducente, ragion per cui l’ideale è postare una o due foto al giorno, relative alla struttura, ai dintorni, ai monumenti presenti nel circondario e così via.

Le foto, ovviamente, dovranno essere di qualità e alcune App potrebbero fare al proprio caso. Una di queste è Snapseed, applicazione che consente di migliorare la resa delle foto e usare filtri interessanti.

Sarà fondamentale anche utilizzare gli hashtag corretti e realizzare descrizioni di qualità. Gli hashtag non dovranno essere più di 10 e tutti mirati alla propria nicchia.

La descrizione, invece, deve essere breve e ben scritta. Una delle regole più importanti è essere partecipativi, lasciando commenti e like. Così facendo, è probabile che gli interlocutori decidano di diventare a loro volta follower.

L’ultima regola è legata agli influencer, autentiche “star” del web. Un influencer con 10.000 follower e più di 500 like per foto potrebbe rappresentare un buon trampolino di lancio: scattando o condividendo foto del B&B in questione, ad esempio, potrebbe aumentare vertiginosamente la quantità di follower del profilo aziendale.